venerdì 28 febbraio 2014

Gossip Girl

« Gossip Girl here, your one and only source into the scandalous lives of Manhattan's elite. »



Visto che sono ancora in tempo a collegare Moda e Telefilm prima che passi questa settimana, voglio scrivere qualcosa di questa... intricatissima serie. Premetto che con la moda c'entra per il semplice fatto che i protagonisti vivono nei quartieri alti, quindi sfoggiano dei capi rigorosamente di marca. So che Fox apprezzerà. Oltretutto la serie vanta di numerose presenze femminili molto diverse tra loro, sarà facile quindi identificarsi in una piuttosto che nell'altra, così come classificare quella semplice, quella peperina, quella alternativa e così via. Ho trovato anche un paio di test da poter fare (io sono uscita Jenny e gli altri mi trovano carina e adorabile ghghgh come no).
"Basta vederne una puntata per innamorarsene e per immaginarsi nei panni delle protagoniste Blair WaldorfSerena Van der WoodsenJenny Humphrey e Vanessa Abrams. E tu ti sei mai chiesta a quale “gossip girl” assomigli di più?" [Doki Woman cit.]



Innanzi tutto si può iniziare col dire che è una serie televisiva riadattata da Josh Schswartz tratta da una serie di romanzi di Cecily Von Ziegesar che, perdonate, purtroppo non ho ancora avuto occasione di leggere. Il telefilm, in compenso, me lo sono guardato dall'inizio alla fine perché mi ha tenuto sempre sulle spine e devo dire che è una qualità che apprezzo. Non tutte le trame, per quanto comuni o banali, hanno il potere di farlo. Per certi versi, a livello di caos, mi ricorda la trama del primissimo manga che ho letto da ragazzina ( Peach Girl ) ma è un collegamento mio personalissimo e forse un po' troppo forzato... il succo della questione è che nel leggere quello e vedere questa serie ho provato lo stesso senso d'angoscia misto a curiosità. Sensazioni che poi mi hanno spinto a leggere-guardare entrambi fino alla fine.

Per quello che riguarda i personaggi ecco il cast:
Serena: Blake Lively
Blair: Leighton Meester
Dan: Penn Badgley
Nate: Chace Crawford
Jenny: Taylor Momsen
Chuck: Ed Westwick
Vanessa: Jessica Szohr
Lily: Kelly Rutherford
Rufus: Matthew Settle
Ivy: Kaylee DeFer

Trovo che i personaggi siano... subdoli, snob, menefreghisti, raggiratori, senza scrupoli. Tutti, chi più e chi meno. Ma non posso fare a meno di adorare Chuck, perché... mi fa ridere! Ogni suo vestito, ogni sua espressione, tutto di lui è così esagerato che lo trovo comico. Stessa cosa va detta di Blair, non per niente sono una fra le mie coppie preferite. Senza contare che beh, di coppie definite non ce ne sono, perché lì chiunque finisce con chiunque, praticamente. A livello di morale non sembra ci sia molto da poter ricavare, se non che al mondo, signori miei, esistono persone di questo tipo. Ovviamente stereotipate ed estremizzate nel telefilm... però insegna che esistono. Lo so, non c'è bisogno guardare questa serie, per capirlo, basta guardarsi semplicemente intorno. 
Però c'è anche da dire che a livello di "intrallazzi" e intrecci fra personaggi, per non parlare delle qualità e virtù che si celano dietro alle maschere "snob" degli stessi, ci sia parecchio materiale interessante da ricavare. Le personalità sono infatti complesse, sotto a quell'apparente superficialità, sensibili a loro modo e ben rese. In definitiva è per questo e per le risate che ho deciso di guardarmi GG fino alla fine, non solo, invito tutti a farlo con questo mio stesso spirito!
Infine, per congedarvi e rimanere in tema, vi direi... XOXO Gossip Girl.
[Mi-Cat]



Versace, accordo con Blackstone Al fondo Usa il 20% della maison

La griffe milanese valutata 1,1 miliardi di euro



Versace chiude con Blackstone: la maison della Medusa cederà il 20% del capitale al fondo americano in un’operazione che valorizza l’intera azienda circa 1,1 miliardi di euro. Blackstone l’ha spuntata su Investcorp, il fondo mediorientale in passato già azionista di Tiffany e Gucci.
LE OFFERTE - Le offerte sono state equivalenti, spiega una fonte vicina alla trattativa, ma gli americani sono stati preferiti perché vantano una presenza globale e controllano un formidabile patrimonio immobiliare, in grado di accompagnare lo sviluppo di Versace, che per crescere punta a una forte espansione del retail diretto. I progetti di nuove aperture? Negli Stati Uniti, in Germania, in Spagna ma anche in Cina, Corea del Sud e Giappone, dove il gruppo milanese ha una presenza molto piccola rispetto ai concorrenti.
[cit. Corriere della sera]


Assurdo! Ieri sera al TG1 e Tg2 dicevano che vendevano ai cinesi! Non sanno più dare neanche le notizie.

Mi ero rattristata così tanto, l'idea che finisse tutto in mano agli asiatici... preferisco decisamente gli americani! 

Abbiamo già perso: 
Krizia ai cinesi, Bulgari, Fendi e Pucci, Gucci, comprati dai francesi (ci odiano così tanto per aver creato il pret-a-porter, che adesso ci comprano tutti i marchi per dire che la vera moda la fanno ancora loro!) e il lutto maggiore è stato Valentino agli ARABI! Che dolore! 

[Mi-Fox]

mercoledì 26 febbraio 2014

Lutto...



Signori e signore... purtroppo a quanto pare sembra che Harold Allen Ramis (regista, sceneggiatore, produttore e attore) alias dottor Egon Spengler uno dei quattro famosi Acchiappafantasmi, sia passato a miglior vita a causa di una grave vasculite. Aveva però la bellezza di 69 anni (Chicago 21/11/1944 - 24/02/2014) e poteva, in ogni caso, vantare di una lunghissima carriera nel campo cinematografico. 

La banda dei cacciatori di fantasmi più famosa di tutti i tempo era composta da lui, Bill Murray (Peter Venkman), Dan Aykroyd (Raymond Stantz) e Ernie Hudson (Winston Zeddemore):

Spezzone tratto dal film "Ghostbusters" del 1984


In suo onore invito dunque tutti a riguardare l'indimenticabile film ed il suo seguito, due fra i tanti, la cui storia ha segnato piacevolmente la mia infanzia. Trame che, penso, posseggano spirito e comicità sottili ed impareggiabili e che hanno, a mio parere, sempre e comunque un'influenza positiva per quanto riguarda lo stato d'animo di chi spende quelle tre orette atte a guardarli XD


Who ya gonna call? Ghostbusters! [cit.]

[Mi-Cat]

Bomba!!!


Poche ore fa è stata confermata Emma Watson per il ruolo di Ariel per il nuovo film "The little Mermaid". Ma non è tutto!!!!! Indovinate che sarà il Principe Eric??? Daniel Radcliffel
Non siamo riusciti a vederli insieme nel film "Harry Potter" così hanno deciso di accontentarci con questo film! C'è da dire che Daniel è proprio uguale identico al principe Eric del film d'animazione della Disney.



Ormai ne stanno rifacendo tanti di cartoni della Disney in versione film come:
"Biancaneve:

"Cenerentola":


[Cinderella in uscita per il 2015]
"La Bella e La bestia":

[Film in uscita domani, però non mi sembra un granché forse perchè è una produzione Francese e non è della Disney?]
"Alice nel paese delle meraviglie":


Ed infine l'unico Film che ha dato il nome alla Cattiva al posto "La bella addormentata nel bosco"


[In uscita maggio del 2014]

Che Dire? appena avranno finito di rifare tutte le versione dei cartoni della Disney sforneranno qualche storia nuova?

[Mi-Fox]


domenica 23 febbraio 2014

Dove c'è un inizio c'è sempre una fine...

Ieri sera Sanremo, oggi le olimpiadi invernali e domani la settimana della moda... e si siamo arrivati alla fine in questo tripudio di spettacoli... tra sport e cultura con le olimpiadi, musica e spettacolo con Sanremo e moda e design con la settimana della moda.



E dopo la classica musica, con pianoforti a coda che volteggiano, balletti classici vari, arriva la letteratura, con la rosa dei 12 grandi scrittori Russi.


Prossime Olimpiadi invernali si terranno in Corea del Sud, 9 febbraio 2018, da segnare in agenda  ;)

Due settimane intense che hanno fatto battere il cuore in tutto il mondo.
E dobbiamo proprio dire che l'Italia si è fatta proprio sentire:
Nelle olimpiadi abbiamo vinto 8 medaglie di cui 2 argenti e 6 bronzi, beh gli sport olimpici invernali non sono di certo il nostro punto forte, ma contando che non siamo un paese immerso dalla neve come lo può essere la Russia o il Canada, ci siamo fatti valere nel nostro piccolo. come dice mio cugino: " Ci difendiamo, Ci difendiamo!".



Sanremo è abbastanza seguito in tutto il mondo, ovviamente da italiani sparsi in tutto il mondo ;) se avete visto il video che abbiamo postato prima sul monologo di Crozza, potete vedere quanto l'Italia si stia impegnando per uscire da questo tunnel.

Ecco il podio:


 [Primo posto:  Arisa, l'avevo detto io]
 [Secondo posto: Raphael Gualazzi con i Bloody  Beetroots]

[Terzo Posto: Rubino]
[Cit.FB. Rubino...bigiotteria da bancarella...]



"Nel 2013 il fatturato del settore è calato solo dell'1,8% ed è stato di circa 59 miliardi e 300 milioni, mentre il saldo attivo della bilancia commerciale, grazie ad un aumento delle nostre esportazioni, ma anche aduna riduzione delle importazioni, ha raggiunto la cifra record di 19 miliardi e 200 milioni-
Noi prevediamo un andamento nel 2014 positivo, con un aumento del fatturato di oltre il 5% dovuto ad un ulteriore incremento delle esportazioni e a una timida ripresa dei consumi domestici. 
Una svolta positiva, come molto positivo il clima che si respira ora a Milano in questo periodo, penso al fermento nelle nuove aree, anche in vista dell'appuntamento con expo 2015."

[cit.Mario Boselli, Presidente della Camera nazionale della Moda]

Beh, possiamo dire che questo 2014 è iniziato bene, tra Olimpiadi, Sanremo e la Settimana della Moda, e siamo solo a Febbraio, che dite voi iniziate a vederla quella luce in fondo al tunnel?

[Mi-Fox]

Il ritorno di Maurizio Crozza a Sanremo 2014



So che non ci occupiamo di musica, anche perché non è che ce ne intendiamo così tanto, però volevo condividere questo video che ci ricorda quanto è bella la nostra Italia, quanto è ricca di meraviglie e arte!!! i più ricchi al mondo per le nostre meraviglie storiche.

P.s. l'avevo detto che avrebbe vinto Arisa ;) secondo posto Raphael Gualazzi e Bloody Beetroots meritato direi. Per il Resto è sempre un po' triste Sanremo meno male che c'era Luciana Littizzetto col monologo sulla bellezza.
[Mi-fox]

venerdì 21 febbraio 2014

French Kiss

Leggendo il post di Fox (Sex and the City vs Disney) mi è venuto in mente un film (del 1995) che potrebbe essere di grande esempio, con all'interno due perfetti stereotipi di donna: una bellissima ma insipida e un'altra semplice ma virtuosa. 

In effetti è anche uno dei miei film dell’infanzia, nonché tra i miei film romantici preferiti, soprattutto perché adoro Meg Ryan (Kate la virtuosa). La trama narrata è abbastanza frequente: Lei (Kate) all'inizio si vuole sposare con Lui (Charlie), ma Lui va in viaggio di lavoro e la tradisce con l’Altra (Juliette quella insipida), mollando Lei. Lei lo insegue (dall'America in Francia, pur avendo il terrore dell'aereo) e incontra l’Altro (Luc), con cui all'inizio non va per niente d’accordo, ma l’Altro (anche se all'inizio la usa per trasportare illegalmente una pianta di vite in cui è nascosta una collana che poi, racconta, gli permetterà di acquistare un enorme vigneto) gira e rigira finisce per aiutarla nell'intento di riconquistare Lui... e finisce per innamorarsene. Lui e l’Altra finiscono quasi per sposarsi e Lei, mentre tenta di riconquistare Lui, capisce di essersi innamorata dell’Altro. Lei e l’Altro alla fine si sposano e vanno a vivere in un cottage di pietra, coltivando quel terreno che l'Altro riesce a comprare non con la vendita della collana rubata, bensì con i risparmi di una vita di lei.

Lei: Kate e l'Altro: Luc

Non è solo una commedia romantica, mi piace particolarmente perché il rapporto fra Kate e Luc nasce e si evolve in modo particolare, naturale, anche se istantaneo. Mentre il rapporto fra Kate e Charlie (Lui) era apparentemente saldo e duraturo, invece è bastato un incontro fugace con Juliette (l’Altra) per indurlo a tradire. Mi piace perché è un’avventura divertente, oltre che essere un film che parla solo d’amore, come il titolo potrebbe suggerire. Lo adoro per la sua sottile comicità, perché riesce a farmi ridere e piangere sempre, ogni santa volta che lo guardo.

Ma soprattutto, donzelle, l'insegnamento che ne ho tratto penso mi abbia segnato profondamente: non sempre la relazione che si trascina per anni è quella "giusta", spesso basta un giorno per capire che in realtà è un'altra la persona con la quale si vuole condividere... beh, non dico la vita, ma un periodo a tempo indeterminato. E, come diceva la mia compare, non perdete le speranze! L'amore bussa anche alle soglie dei trentacinque anni! Ricordate che siamo una nuova generazione XP
[Mi-Cat] 

giovedì 20 febbraio 2014

Sex and the City vs Disney



Questo è una delle puntate più significative, anzi la più significativa della serie!


Ci sono due tipi di donne quelle semplici e quelle Katy, quelle insipide e quelle peperine, quelle facile da domare e quelle selvagge.
Forse ci sono più di due tipi nel mondo, ma una cosa è vera... loro quattro sono delle Katy, e troveranno  il vero amore intorno ai 35 anni o più. Quattro Brave.

Questa è la nuova generazione dove ci sono donne nubili fino ai 30/35 o più, un vero dramma per i nostri genitori che si aspettavano di accompagnare all'altare le loro giovani fanciulle di 25 anni , ma quello che mi stupisce di più è di quanto era già avanti New York a quei tempi, la prima puntata è stata trasmessa il 6 giugno del 1998, nel 98 proiettavano già il futuro delle nuove generazioni.

Si può dire che è un film di incoraggiamento? del tipo: "state tranquille! arriverà pure per voi... nel frattempo datevi allo shopping sfrenato!" Beh a questo punto direi proprio di si.

Sex and the City vs Disney


Ups! c'è da dire che Miranda e Samantha sono uguali.

E tu che tipo sei? semplice o Katy?
[Mi- Fox]




Milan Fashion Week call Sex and the City to New York?

Milano Moda Donna: dal 19 al 24 febbraio 2014



È tempo di Fashion week. Sfilano le collezioni autunno/inverno 2014/2015. In programma le passerelle di Prada, Gucci, Armani e Versace.

Pronti, posti, via. Mentre a Sanremo si compie il rito mediatico-canoro più discusso dell'anno, a Milano torna la Settimana della ModaDal 19 al 24 febbraio sfilano in passerella lecollezioni donna per l’autunno/inverno 2014-2015.

[cit. mentelocale]

Eh si è ricominciata la settimana della moda! 
è un caso che poco prima di San Valentino e della settimana della moda sia reiniziata la serie tv 
"Sex and the City"?


No, non credo proprio!
Ma fa sempre piacere riguardare le puntate con: le nostra amate ragazze,
 all'apparenza eleganti e attente alle loro carriere ma sempre alla ricerca del vero amore...


ma soprattutto... 
fa sempre piacere rivedere i loro meravigliosi vestiti e
le luccicanti location di New York.

[Mi-fox]

lunedì 17 febbraio 2014

Ribelle




Ormai è più che celebre la frase: "denunciamo la Disney per averci fatto credere al Principe Azzurro" e, in effetti, non nego che la cosa abbia influito - anche inconsciamente - su ogni giovane mente femminile intenta a guardarsi tutti i lungometraggi su Principesse e simili.

Una delle poche storie prive di storia d'amore (intesa come storia d'amore sentimentale e non tra familiari) che vedono una Principessa come protagonista è senza dubbio la meritatissima "Ribelle", che poi in originale sarebbe "The Brave", titolo a mio avviso decisamente più appropriato:

"Io gareggerò per ottenere la MIA mano!" [Merida cit.]

Questo è esattamente l'esempio di ragazza forte, emancipata, autosufficiente che, forse più di tutte le altre, sarebbe pronta a vivere una vera storia d'amore. Proprio perché non ne è alla ricerca disperata, perché si basta, perché prima di buttarsi a capofitto in una relazione vuole trovare se stessa e l'equilibrio in famiglia.

La stimo in tutto e per tutto, per non dire che mi ci rispecchio totalmente. Non ho altro da aggiungere XD
[Mi-Cat]

Meow

Ovviamente non potevo non fare gli Auguri a tutti gli amici e compagni FELINI <3
[Mi-Cat]


This is for you Cat:

BRISTOL - è risaputo, i gatti sono animali dall'intelligenza sopraffina, peccato che non sempre sia possibile dire lo stesso dei loro padroni.
Eppure, stando ai risultati di uno studio condotto dall'università di Bristol, pubblicato di recente sulla rivista "Veterinary Record", le persone con un'intelligenza superiore alla media avrebbero un gatto.

Per giungere a questa conclusione, i ricercatori inglesi hanno provveduto a somministrare dei test di intelligenza e a 350 volontari con un'età compresa tra i 19 ed i 60 anni. Tutti i soggetti testati erano in possesso di un animale domestico (un gatto o un cane). Risultato?

"Le persone con un elevato QI, tendono a preferire un gatto come animale domestico rispetto ad un cane. I risultati del nostro studio parlano chiaro: i proprietari dei felini hanno fatto registrare punteggi più elevati nei test dell'intelligenza. Risultati tra l'altro comprovati dai itoli di studio posseduti da quest'ultimi, molto più numerosi e di grado superiore, rispetto ai proprietari di cani o altri animali domestici" - conferma il dottor Jane Murray, coautore dello studio e ricercatore presso l'Università di Bristol.

I risultati dello studio parlano chiaro: a guardare i punteggi emersi dai test d'intelligenza, nel 75% dei casi, le menti più brillanti, ovvero con un QI più elevato e con un curriculum scolastico maggiormente premiate, sono coloro che hanno scelto un gatto come animale domestico. Di cui, il 70% appartenente al genere femminile ed il 605 appartenente alla fascia d'età 45-55. Motivo?

"è difficile stabilire con esattezza la connessione tra intelligenza e amore per i gatti, tuttavia, è lecito pensare che le persone più intelligenti siano attratte dai felini, poiché, notoriamente più orgogliosi ed indipendenti, meno desiderosi di cure rispetto ad altri animali. Non a caso, statistiche alla mano, chi conduce una vita particolarmente impegnata, tende a preferire un gatto, piuttosto che un cane, donne in carriera in primis" - conferma il dottor Murray

Nulla è per caso! Voi che ne pensate? preferite i cani o i gatti?

[Mi-Fox]

sabato 15 febbraio 2014

Disney


Biancaneve (Snow White)


Cenerentola (Cinderella)


La Bella Addormentata Nel Bosco (Sleeping Beauty)


La Sirenetta (The Little Mermaid)


La Bella e La Bestia (Beauty and the Beast)
           

[Mi-fox]

La Bella e La Bestia


Con il passare degli anni il principe cadde in preda allo sconforto e perse ogni speranza… chi avrebbe mai potuto amara una bestia?

Questa è la frase che mi caratterizza e che vi fa ben capire che sto parlando della Bella e la Bestia. Da piccolina lo guardavo un giorno si e l’altro anche, negli ultimi tempi ho ripreso a guardarlo, quando sono particolarmente triste lo guardo ancora spesso! Mio fratello mi chiede sempre se lo guardo perché mi sento più la bestia o più la bella e se spero di trovare una bestia da trasformare…  tzs -.-‘

Ma la verità è che io mi sento entrambi… Bella perché è incastrata in una città “piccola e semplice che non cambia ma” parole molto gentili per non dire placidi contadini (hihihi, che rivedo un po' nella mia famiglia) dove viene corteggiata da un beduino senza cervello e che le dice in faccia: “non è giusto che una donna legga, le vengono strade idee e inizia a pensare…”
Questa cosa me la trascino per anni, è vero agli uomini non piace che la donna legga, è una “virtù”, come dice il film, che fa pensare e ragionare e a loro non piace! Bella è una donna forte, con il cervello e alla ricerca dell’avventura e che spera presto di scappare da quella cittadina retrograda e da quell'essere primordiale, come lo chiama lei.

È il primo film dove la donna ha carattere, è diplomatica con i cittadini ma impertinente di fronte alla bestia, sarà un caso che è il mio cartone della Disney preferito? No ovvio che no…  Lei mi rappresenta molto caratterialmente e con le sue passioni per le avventure e per i libri.
Ma in realtà… io mi identifico nella bestia! Solo, con un caratteraccio, che cerca qualcuna che possa innamorarsi di lui nonostante il suo aspetto. 

"Chi avrebbe mai potuto amare una bestia?" Questa è la frase che mi appartiene e che ogni volta che sento… un piccolo ago ferisce il mio cuore, è una frase così triste ma così vera.
Per non parlare della fine… 

Bestia:  Bell tu, tu sei tornata…
Bella: Ma certo che sono tornata, non potevo lasciare che… Oh! È tutta colpa mia! Ho cercato di avvisarti
Bestia: Forse è meglio, meglio così
Bella: Non parlare in questo modo… andrà tutto bene adesso siamo insieme, andrà tutto benissimo, vedrai
Bestia: Almeno ti ho potuto vedere un’ultima volta!

Lui le accarezza il viso e poi poi tira l’ultimo sospiro di vita …

Bella: No, no no! Ti prego, ti prego non lasciarmi… Io ti amo (piangendo)

E li io mi squaglio letteralmente come un burro!!! E si apre la fontana… :’( 
E poi??? Cadono luci di tutti i colori e in grandissimo stile… lui si trasforma in un pezzo di figo pazzesco!!! Come si fa a non amare un film del genere? È comico, triste e profondo simultaneamente!!!

Con Lumiere che rallegra la storia un po drammatica. Non ricorda un po Mushu

[Mi-Fox]

mercoledì 12 febbraio 2014

Mulan


Come non si può amare la storia di una donna, di quei tempi per giunta, che si ribellò al “sistema” usando la propria testa? Questo è indiscutibilmente il fattore in comune che hanno tutte le storie scritte su di lei, a partire da quella della leggenda originale:

« Hua Mulan (386–534) è una leggendaria eroina cinese che si arruolò in un esercito di soli uomini, descritto in un famoso poema cinese conosciuto come: “La ballata di Mulan”. » [Wikipedia]

Personalmente ho conosciuto la sua storia tramite il lungometraggio della Disney del 1998 “Mulan” in cui è rinominata Fa Mulan (doppiata da Ming-Na, Lea Salonga, Laura Lenghi e Marianna Cataldi) e in un altro meno noto film del 2009 in cinese mandarino sub ita, intitolato “Mulan: Rise of a Warrior”, interpretata da Zhao Wei. La figura di questa fantastica protagonista è inoltre stata utilizzata di recente perfino nel noto telefilm del 2011 “Once upon a time – C’era una volta” (in onda su ABC, di Edward Kitsis e Adam Horowitz) interpretata da Jamie Chung.

E’ indubbiamente una fra le mie storie “romantiche” preferite, poiché è unita all’avventura e all’azione, poiché nel film, nel cartone animato e nel telefilm (quelli sopracitati di mia conoscenza) lei s’innamora e lotta coraggiosamente per il suo amore. Certo, sono amori vissuti in modo differente, con spessore diverso; nel film vive un’intensa storia d’amore quasi platonica con Wentai (Chen Kun) che sarebbe poi l’equivalente di Li Shang nel cartone, mentre nel telefilm l’interesse del suo amore è indirizzato a tutt’altro personaggio (per chi ancora non sa non farò spoiler). 

In ogni caso Mulan, secondo me, non è mai da sottovalutare, poiché per chiunque ella s’innamori ha sempre combattuto con onore. La sua è una personalità forte, che da l’esempio; sebbene sia avventato il fatto che si butti in battaglia rischiando tantissimo è altrettanto ammirevole che lo faccia per proteggere il suo amato padre malato. Prendere il posto di un proprio caro impossibilitato, rischiando la vita, non è certo da tutti. Tantomeno dichiarare e vivere il proprio interessamento a qualcuno nonostante le difficoltà che il ruolo scelto (il fatto di travestirsi da uomo) comportava ai tempi.

I miei pezzi preferiti, nel cartone animato, son senza dubbio quelli legati al rapporto fra Mulan e Shang, così come lo è il rapporto fra Mulan e Wentai nel film, che da molti spunti su cui riflettere. Sicuramente è un modo traumatico di percepire una persona quello di crederla inizialmente maschio e poi scoprire che è femmina, non perché io voglia discriminare coppie che non siano etero (lungi da me l’insinuarlo, visto che per quel che mi riguarda ognuno è libero di esprimere la propria sessualità a piacimento) semplicemente sostengo che è fuorviante per un soldato affezionarsi ad un compagno soldato e poi scoprire che in realtà è una donna. Spiazzerebbe chiunque, così come avrebbe spiazzato ugualmente se fossero stati invertiti i ruoli… insomma, il concetto è questo: scoprire che una persona è naturalmente diversa da come ce la si immagina, dall’idea che, in principio, ci siamo fatti di lei. E’ quindi spettacolare il modo in cui Shang-Wentai capisce che, oltre ad essere un buon “amico” per lui, poiché vi è un gran rapporto di fiducia, Mulan può essere improvvisamente vista come una compagna per la vita. Non per altro, perché immagino semplicemente che lui sia etero (perché se così non fosse stato avrebbe preso una bella batosta ahahah) e… da qui nasce il romanticismo visto anche in tempi di guerra.

In ogni caso adoro anche tutti i pezzi legati a Mushu che mi fanno sempre ghignare come lo Stregatto (?) ahahah è di un’ironia raffinata, quasi alla pari di Iago (di Aladdin, altra storia che adoro, infatti ero indecisissima fra quella e questa che, come filone, è sempre avventurosa-romantica).

Insomma… si commenta da sola, voi non trovate? Magnifica, sotto ogni aspetto. Avventurosa al punto giusto, femminile ma guerriera allo stesso tempo, determinata, ribelle. Mulan merita sotto ogni aspetto!

[Mi-Cat]